Erasmus, work in progress alla “Laura Lanza” di Carini

Erasmus, work in progress alla “Laura Lanza” di Carini

erasmusGià da qualche settimana alla Laura Lanza di Carini fervono i preparativi per accogliere dal 21 al 22 novembre i partner del progetto “Outdoor learning – Real learning!”. Si tratta del terzo meeting previsto dal piano delle attività dopo quello inaugurale che si è svolto a Jibou in Romania e quello del maggio scorso nell’isola portoghese di Madeira. Il progetto avviato lo scorso anno scolastico è al suo secondo e ultimo anno di svolgimento. A coordinare le attività è la scuola rumena della città di Jibou. Le innumerevoli attività svolte dai ragazzi, continuamente condivise e discusse all’interno della piattaforma E-twinning, hanno l’obiettivo di collegare le esperienze di vita scolastica a quelle extrascolastiche, attraverso attività all’aperto. Grazie a questo progetto l’I.C. Laura Lanza ha l’opportunità di condividere in ambito europeo uno degli aspetti che da molti anni caratterizzano la sua offerta formativa. Da sempre, infatti, gli insegnanti dell’istituto carinese propongono un approccio di apprendimento che affronta le attività scolastiche svolte in aula come iniziale input per stimolare i ragazzi a svolgere percorsi di ricerca e approfondimento nel contesto culturale e territoriale a loro più prossimo. Nel corso del primo anno di progetto gli alunni hanno svolto laboratori esterni relativi a vari ambiti disciplinari: artistico, storico, scientifico, geografico e matematico. Nel corso di queste attività i ragazzi hanno avuto la possibilità di raccogliere ed analizzare dati, ricercare fonti documentarie, dimostrare con attività pratiche teoremi precedentemente studiati in teoria, svolgere interviste, ecc. La metodologia condivisa con i vari partner è quella definita, appunto, outdoor learning che garantisce un apprendimento reale e significativo che l’allievo potrà spendere come competenza in tutto l’arco della sua vita.

Si tratta di un modello da applicare in ogni situazione, ma soprattutto quando i tradizionali approcci didattico-formativi risultano poco proficui. Il percorso che si compirà alla fine dei due anni di svolgimento del progetto, porterà alla creazione di una guida con almeno cinque modelli di attività all’aperto per ogni disciplina scolastica. Sarà pertanto creato uno strumento utile agli insegnanti di tutta Europa che vogliono facilitare l’inclusione dei soggetti svantaggiati nelle loro scuole. La prossima mobilità è prevista a marzo in Spagna a Palma de Majorca, a seguire nel mese di maggio quella in Grecia nella capitale Atene. Infine i partner torneranno in Romania per la chiusura definitiva del progetto. Le mobilità previste sono complessivamente 26 di cui 8 docenti e 18 alunni.

Le attività Erasmus, però, non si fermano mai alla Laura Lanza, anche perché nel tempo esse sono state perfettamente integrate nel curricolo scolastico e nel piano dell’offerta formativa. Al momento sono in corso altri quattro progetti:

  • Dystrans che affronta il delicato tema della dislessia soprattutto in relazione al passaggio dalla scuola primaria a quella secondaria;
  • Comunication througt art and music integrated with ICT che si propone di stimolare l’uso della tecnologia nell’arte e nella musica;
  • Des commémorations à la construction del’Europe volto al rafforzamento dell’identità europea a partire dal tema delle Guerre Mondiali;
  • European Year of Cultural Heritage 2018 che punta alla ricerca della comune identità europea attraverso la riscoperta del patrimonio culturale dei paesi partecipanti.

Per quanto riguarda quest’ultimo progetto l’I.C. Laura Lanza sarà la scuola capofila e avrà pertanto l’onere e la responsabilità di coordinare tutte le attività. Nel prossimo mese di dicembre (4-8), inoltre, presso l’istituto carinese, sarà ospitato il primo meeting inaugurale che vedrà la partecipazione di 20 docenti dei 4 paesi partner: Turchia, Polonia, Spagna e Romania.

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