Grano duro: un’ eccellenza tutta siciliana

Grano duro: un’ eccellenza tutta siciliana

Il grano duro antico siciliano è da sempre considerato una delle eccellenze della Trinacria. Presente già nel nostro territorio da centinaia di anni, questo tipo di grano è tornato moltissimo in auge nell’ultimo decennio grazie anche alle tante campagne di sensibilizzazione per la conservazione dei prodotti nostrani, ma soprattutto per le sue grandi proprietà, essendo di fatto uno dei pochi cereali ad essere nati e cresciuti nel nostro territorio, adattandosi gradualmente al nostro clima e sviluppando da se le difese che impediscono alle micotossine di attaccarlo; micotossine come i funghi che si formano in qualsiasi altro tipo di cereale “controllato” dall’uomo e che per questo necessita di processi di decontaminazione come la spazzolatura, che elimina buona parte delle sostanze contenute nel germe di grano e utilissime per l’organismo umano.

Il grano duro Nerisi ha caratteristiche uniche e assolutamente da tutelare; è infatti un tipo di grano a bassissimo indice di glutine, che può essere facilmente scisso dall’organismo per essere digerito ed è inoltre un vero toccasana per combattere disturbi intestinali, diabete, disturbi digestivi ed altre patologie legate all’assunzione di grani lavorati. Importantissimo è il processo di macinazione di questo grano, poiché la molitura viene effettuata rigorosamente con molini a pietra, che hanno il pregio di macinare interamente tutte le parti del chicco; nulla viene scartato durante la lavorazione, ma ciò è possibile soltanto perché il grano Nerisi è assolutamente privo di residui chimici. Grazie a questo tipo di lavorazione, riusciamo ad ottenere un prodotto con elevatissime proprietà nutrizionali essendo ricco di fibra, acidi grassi essenziali, sali minerali e vitamine del gruppo B, indispensabili per il corpo umano.

Oltre alle proprietà intrinseche del grano duro, va evidenziato il fatto che questo alimento, non avendo subito modificazioni genetiche come quelle alle quali sono sottoposti i grani moderni, non provoca senso di gonfiore, pesantezza addominale e digestione lenta, anzi, al contrario, dopo averlo consumato si prova un senso di sazietà ma non di pesantezza grazie al fatto che è ricchissimo di fibre, che non vengono digerite ed assimilate dal nostro organismo ma che tendono a comportarsi come delle spugne, assorbendo l’acqua e innescando più velocemente il processo di sazietà e in seguito favorendo il transito intestinale; per questo motivo il grano duro Nerisi è consigliatissimo in casi di stitichezza cronica.

Basta veramente poco per aiutare il nostro corpo a funzionare e produrre meglio, possiamo cominciare con il sostituire pasta e pane, derivati da lavorazioni di grani sperimentati in laboratorio, con quelli trasformati dal grano duro siciliano, avendo comunque un prodotto buono, leggero e che soprattutto mantiene la sua biodiversità, fiore all’occhiello della Sicilia.

di Alberto Valenti

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