“Legends Sicilian coast to coast” arriva a Isola delle Femmine

Quattro ragazzi, in camper, muniti di macchine fotografiche e telecamere, attraversano la nostra terra da una costa all’altra per riscoprire le storie e le leggende dei paesi e delle città che si affacciano sul mare. Partiti domenica 9 agosto da Delia, in provincia di Caltanissetta, i quattro giovani, Riccardo Culmone, Salvatore La Verde, Giovanni Strano e Vincenzo Calascibetta, tutti accomunati dall’amore per la Sicilia, hanno intrapreso un tour della regione, percorsa in senso orario, per realizzare il loro progetto, “Legends sicilian coast to coast”, un docufilm sulle leggende delle coste siciliane.

Dopo aver attraversato l’agrigentino e il trapanese, hanno trascorso la prima notte a San Vito Lo Capo. Il 10 agosto hanno visitato la riserva naturale dello Zingaro e, dopo pranzo, hanno fatto tappa a Isola delle Femmine. “Naturalmente non potevamo tralasciare il territorio della sua città”, ha scritto Riccardo Culmone al sindaco di Isola, Stefano Bologna, chiedendogli di mettere a disposizione del progetto qualcuno che raccontasse davanti ad una telecamera una leggenda del territorio. Così sono arrivati nel nostro paese e sono salito personalmente sul loro camper, gli ho mostrato le bellezze della nostra costa, la torre di dentro e il panorama mozzafiato dell’isolotto e ho raccontato loro la leggenda della torre, creduta un carcere per sole donne, e poi la leggenda della donna fatta rinchiudere lì dal conte di Capaci e uccisasi sulla scogliera in una notte di Maestrale e infine il racconto delle tredici donne turche approdate sull’isola, senza dimenticare la vera storia di Isola delle Femmine, la descrizione dell’isolotto fatta da Plinio il Giovane all’imperatore Traiano e il sistema difensivo di torri per contrastare gli attacchi dei pirati.

Dopo questo affascinante tuffo nella storia, nella leggenda e nelle bellezze naturalistiche del nostro paese, i ragazzi hanno incontrato il sindaco Bologna per raccontargli del loro progetto, prima di salire di nuovo sul camper e riprendere il loro viaggio. Altre meraviglie della nostra terra aspettano di essere da loro raccontate in un film che anche noi siamo ansiosi di vedere.

di Eliseo Davì

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