Intervista al “rifiutologo” e all’uomo dei miracoli: ecco i nuovi obiettivi di Isola delle Femmine

Intervista al “rifiutologo” e all’uomo dei miracoli: ecco i nuovi obiettivi di Isola delle Femmine

Nell’ultimo mese il Comune di Isola delle Femmine ha raggiunto un altro record sul fronte della differenziata: oltre il 50% ad ottobre, stando ai dati diramati dall’ufficio tecnico. Un risultato che al sindaco Stefano Bologna non basta ancora! Sin da quando è stato eletto ha più volte dichiarato in pubblico che si sarebbe dimesso se non fosse riuscito a risolvere il problema dei rifiuti. Ora il Comune è un modello per i paesi vicini, ma l’obiettivo finale è raggiungere (e magari superare) il 65% di raccolta differenziata, come prevede la legge. Insomma, la volontà politica c’è. Gli artefici materiali di questo risultati sono l’autodefinitosi “rifiutologo” di Isola delle Femmine, Pino d’Angelo, e quello che lo stesso ha ribattezzato “l’uomo dei miracoli”, l’architetto Enrico Minafra, rispettivamente il direttore dell’esecuzione del servizio di raccolta differenziata e il responsabile del settore ambiente. Proviamo a conoscerli un po’ meglio!

A che punto è la raccolta differenziata?
Giuseppe D’Angelo: Siamo a 561.420 kg dopo 8 mesi. Se manteniamo questo ritmo arriveremo a 700 mila kg. A fine anno avremo raggiunto una quota incredibile partendo dallo 0,34%! Il dato di ottobre ci conferma che, tranne il periodo estivo, siamo sempre in crescita. La raccolta differenziata ha toccato ad ottobre la percentuale del 50,22 %. Naturalmente se sommiamo i rifiuti solidi urbani (rsu) e la raccolta differenziata e poi facciamo il rapporto la percentuale scende al 33%. Se manteniamo questo livello su base annua arriveremo al 40%.

Quanto ha influito la visita ad Isola delle Femmine, lo scorso gennaio, di Walter Giacetti e Michele Mogno, che da esperti vi hanno dato alcuni consigli su come avviare la raccolta differenziata?
Giuseppe D’Angelo: Sono stati decisivi per raccontarci le loro esperienze. Ci hanno detto che ci vuole un progetto per fare la differenziata: si devono avere le idee chiare, ci vuole un continuo monitoraggio del servizio. Insomma ci vuole un lavoro sul campo.

Qual è il segreto del “rifiutologo”?
squadraGiuseppe D’Angelo: Un grande lavoro di squadra, confrontarsi e spesso andare controcorrente, senza mai perdere di vista l’obiettivo. Io e il vicesindaco Angelo Mannino ci impegniamo per ottenere risultati sempre migliori. Il sindaco e l’architetto Minafra sono in ufficio a fare ordinanze, produrre tutta la parte burocratica. Poi abbiamo le ditte serie che ci hanno consentito di raggiungere il risultato: la piattaforma Ser.Eco di Santa Flavia, la ditta Ecogestioni di Bagheria, la ditta Agesp di Castellamare del Golfo. Insomma, una grande squadra fatta anche da decine di semplici cittadini che ogni giorno si recano all’Isola Ecologica o che fanno la raccolta differenziata e ricevono il servizio porta a porta. Non voglio dimenticare tutti gli operatori: 13 operatori Ato, 4 Temporary, 3 Agesp. Meritano una menzione speciale: Alessio ed Eugenio di Sereco, Andrea e Calogero di Agesp, Ettore e Innocenzo e prima ancora Vincenzo che gestiscono l’Isola Ecologica. Tutti i ragazzi del cantiere di servizio che ci hanno garantito un paese super pulito anche nei periodi di maggiore affluenza estiva, con la spiaggia libera sempre pulita da maggio a settembre

In queste settimane si sta svolgendo la gara Aro per l’affidamento per sette anni del servizio di raccolta ad una ditta privata, affidamento che permetterà al Comune di Isola delle Femmine di lasciarsi alle spalle, una volta e per tutte, l’incubo della disastrosa gestione Ato. A che punto è la   gara?
Enrico Minafra: La gara dell’ARO è in corso di espletamento, siamo in fase di valutazione delle offerte tecniche delle ditte partecipanti. La gara si svolge in tre fasi: abbiamo svolto la fase preliminare di verifica delle domande e documentazione amministrativa, poi si passa alla valutazione delle tecniche – che è la fase attualmente in corso – e in ultimo si aprono le offerte economiche. Poiché la gara è con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, la graduatoria finale sarà fatta con una formula matematica che tiene conto dei punteggi assegnati alle offerte tecniche per il 70% e delle offerte economiche per il 30%. Contiamo di concludere entro due o tre settimane!

Pino D’Angelo ti ha definito l’“uomo dei miracoli”. Dal parco giochi alla gara dell’Aro rifiuti, passando per la palestra comunale e la gestione diretta della spiaggia, qual è il tuo segreto per risolvere problemi che sembravano insormontabili?
parcogiochiEnrico Minafra: Mah, io non credo nei miracoli: credo nell’impegno di ciascuno nel proprio ruolo! A volte i problemi sembrano insormontabili, invece a ben guardare sono risolvibilissimi: è essenzialmente una questione di volontà e di capacità organizzativa; credo che si debba voler fare pensando al beneficiario finale del nostro lavoro. Quando ho avuto il privilegio di inaugurare la riapertura del parco giochi e della palestra comunale, dopo aver fatto eseguire alcuni importanti lavori di manutenzione, ho visto come la gente aspettava queste opere e come ha apprezzato tutti gli sforzi fatti per raggiungere l’obiettivo. Questa per me è la più grande soddisfazione: quando vedi che il tuo impegno, il tuo lavoro si concretizza in opere, in servizi per la collettività, ti rendi conto di aver fatto una cosa utile. Purtroppo spesso si ha la sensazione che la Pubblica Amministrazione lavori più per sé stessa che per il cittadino e questo non va bene.

Come riesci a convivere… con il rifiutologo?
Enrico Minafra: Con il rifiutologo vado d’accordo. Certo, ogni tanto devo arginare la sua… esuberanza, ma per il resto facciamo squadra, abbiamo lo stesso obiettivo da realizzare, che è quello di avviare il servizio di raccolta previsto dall’ARO e di stabilizzare alti livelli di raccolta differenziata, secondo il principio “rifiuti zero”. Il suo impegno “sul campo”, nella gestione attuale del servizio è indispensabile.

E tu, Pino, come ti trovi con Enrico?
Giuseppe D’Angelo: Siamo una “coppia di fatti”! Abbiamo iniziato un percorso di lavoro fatto di grandi successi nella gestione dei rifiuti dal 26 febbraio scorso. Non abbiamo lasciato nulla al caso… abbiamo visitato tutti gli impianti dove conferiamo la raccolta differenziato, abbiamo fatto una gara per la raccolta differenziata con un importo d’asta di quasi 70 mila euro. La comunicazione ambientale è stata affidata ad una pagina facebook. Per il resto facciamo sempre un briefing a pranzo e cerchiamo sempre soluzioni immediate alle problematiche. Insomma non si delega, non si rinvia, si decide e basta!

Quali sono i prossimi obiettivi del Comune di Isola? Casa dell’acqua, pubblica illuminazione, impianti sportivi polivalenti da completare?
Enrico Minafra: Sicuramente uno degli obiettivi primari è l’ammodernamento della pubblica illuminazione con le nuove lampade a led, sia per i bassi consumi che per l’uso di materiali a basso impatto ambientale e non inquinanti, come invece sono le vecchie lampade ai vapori di mercurio; un’altra grande sfida è il completamento dell’impianto sportivo: una grande opera incompiuta che, così com’è, rappresenta un monumento alla inefficienza e allo spreco di denaro pubblico; ecco, questo sembra un obiettivo impossibile, quindi vuol dire che ce la faremo! Stiamo valutando insieme all’Amministrazione quale può essere la migliore strategia di intervento. Ma stiamo lavorando anche alla casa dell’acqua.
Giuseppe D’Angelo: Io mi sto concentrando sui rifiuti “particolari”: pile esauste, farmaci scaduti, bombolette, polistirolo, plastica dura, rifiuti speciali prodotti dalle attività commerciali. Insomma voglio raggiungere veramente la corretta gestione dei rifiuti. Ma quello che mi sta più a cuore è il compostaggio domestico e di comunità. Qui con la “Rete compostatori domestici siciliani” stiamo creando una Scuola di Compostaggio in un bene comune, il parco giochi.

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Eliseo
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Eliseo

Ha conseguito la laurea magistrale in Giurisprudenza con lode presso l'Università degli Studi di Palermo. Ha scritto un romanzo storico, "Societas", edito da BookSprint Edizioni. Scrive sul blog di informazione online "Il giornale di Isola", ha collaborato con "L'ora", con il giornale online "MasterLex", con "IoStudioNews", Tv7 Partinico e Tgs.
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