Riapre il Parco Uditore, grazie ai volontari

Riapre il Parco Uditore, grazie ai volontari

Tramite i ricavi derivanti dalla Festa di Primavera, numerosi cittadini palermitani hanno deciso di agire come volontari per favorire la rinascita del Parco Uditore!

Di Clara Ambrosi

Grazie all’impegno civile dei volontari si stanno già concludendo i lavori per la disinfestazione e la derattizzazione del parco che, dalla prossima settimana, sarà riaperto. Con la collaborazione dell’Agenzia agm Pulindo Imprese di pulizie e servizi ambientali, i costi sono stati ridotti ulteriormente e, dopo aver ottenuto le dovute autorizzazioni dal Demanio Regionale e del Corpo Forestale, i volontari hanno finalmente potuto procedere per rendere l’area verde di nuovo agibile. La scorsa settimana era infatti esploso il caso della chiusura del suddetto parco (LEGGI L’ARTICOLO), giustificato dal fatto che, nelle condizioni in cui si trovava, era considerato un pericolo per la salute dei cittadini. Mentre il sindaco Orlando si era subito reso disponibile per fare eseguire la Rap, insieme al primo cittadino e presidente della Rap Sergio Marino, il governatore Crocetta aveva giustificato il ritardo dei lavori di disinfestazione a causa della necessità di attendere la pubblicazione della Finanza in Gazzetta.

Anche la vicepresidente vicaria del Consiglio, Nadia Spallitta, si era espressa sul tema, sottolineando l’importanza di un area verde nella nostra città, problema decisamente trascurato a Palermo: “Ritengo che l’Amministrazione abbia strumenti e poteri per impedire che anche il Parco Uditore debba restare precluso alla cittadinanza, che ha dimostrato in questi anni di avere fame e necessità di verde e possa, avvalendosi delle prerogative del Sindaco (anche attraverso un’apposita ordinanza sindacale in materia sanitaria), utilizzare squadre e mezzi della Rap per garantire l’intervento e restituire alla fruizione collettiva questa parte tanto importante della città. E’ indispensabile garantire il decoro, determinare tutti gli interventi opportuni per ridimensionare gli impatti negativi in termini di qualità della vita, ripristinare immediatamente i parchi e ridimensionare le nefaste conseguenze provocate dalle opere pubbliche per la mobilità in corso di realizzazione. In questi termini, anche in sede di Bilancio, dobbiamo essere pronti ad appostare le misure economiche utili per garantire questi interventi“.

È una grande notizia per Palermo che non dovrà più rinunciare ad un bellissimo ed ampio spazio verde, utile per la nostra salute e per il benessere sociale e cittadino.

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Clara Ambrosi

Clara Ambrosi

Scrivo per il blog di informazione online “Il giornale di Isola”, per il blog universitario “IoStudio” e per il giornale sportivo online "Lo Sport 24". Studio legge alla facoltà di giurisprudenza dell'Università degli Studi di Palermo e sono appassionata di viaggi, libri, cinema,musica e sport.
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