Carini: in auto con 200 grammi di hashish

Finge di fermarsi all’alt poi riparte investendo un carabiniere; arrestato Michele Viola, 36 anni.

Di Clara Ambrosi

Stamattina un posto di blocco effettuato dai militari dell’Arma della compagnia di Carini ha fermato una Ford Ka, proveniente da Palermo, nei pressi dello svincolo dell’autostrada A29. L’auto però non si è fermata, nonostante l’alt intimatogli dal carabiniere, che è stato investito.

Da ciò è scaturito un inseguimento, durante il quale il conducente, Michele Viola, 36 anni, e il passeggero che l’accompagnava (ancora non identificato dai carabinieri), hanno lanciato dal finestrino due involucri contenenti 200 grammi di hashish.

Mentre alcuni militari hanno recuperato i due involucri per esaminarli, altri colleghi hanno proseguito nell’inseguimento della Ford Ka, la cui corsa è terminata dopo essersi diretta in via Pietro Novelli, strada senza uscita.

I due sono allora scesi dalla vettura e hanno continuato la fuga a piedi. Michele Viola, il conducente dell’auto, è stato però raggiunto e fermato dai carabinieri. Per lui è scattato l’arresto con l’accusa di possesso illecito di droga ed è ora detenuto al carcere Pagliarelli; del complice si sono invece perse le tracce, è infatti riuscito a fuggire scavalcando una recinzione, seminando così le forze dell’ordine.

La sostanza stupefacente ritrovata è ora sottoposta a sequestro e verrà inviata al Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale Carabinieri di Palermo per gli accertamenti chimico-tossicologici.

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